I
mercati finanziari europei viaggiano sulla parità dopo aver navigato nei due sensi in preda alla volatilità in vista delle vacanze natalizie.
Sul listino milanese splendono il settore
chimico e quello delle
materie prime, grazie al
rimbalzo del prezzo del petrolio dai minimi del 2004. Male, invece, il settore
media.
Lo
spread fa un piccolo passo indietro, mostrando un
calo dell'1,46% a quota 102 punti base.
A livello macroeconomico si segnala il
dato positivo sulla bilancia commerciale italiana con i mercati extra UE, che ha mostrato una buona tenuta dell’export tricolore. Nel pomeriggio è attesa la
revisione del PIL degli Stati Uniti del 3° trimestre stimato a +1,9%.
La borsa di
Wall Street dovrebbe aprire sui livelli della vigilia. Il derivato sull'
S&P-500 si attesta a 2016 punti, mostrando un timido +0,05%, mentre quello sul
Nasdaq-100 lima lo 0,08%.