Seduta nera per le Borse Europee e per Piazza Affari. Riprende la discesa del comparto
bancario.
Si muove in territorio positivo
Exor. Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Tenaris, che prosegue le
contrattazioni con un calo di oltre 6 punti.
Nuovo tonfo del petrolio newyorkese, in calo di oltre 3 punti, per il no dell’Iran a limitare l’offerta.
Sul fronte macroeconomico,
il fatturato dell’industria italiana si riduce a causa dell’energia, mentre è confermato il
rallentamento dell’attività economica in Giappone. Sono attesi nel pomeriggio i dati sulle
scorte di petrolio e sulla
vendita di case nuove dagli Stati Uniti.
Negativo il future sull'S&P-500 che scambia con un ribasso dello 0,80%. Stesso andamento per il
derivato sui titoli tecnologici USA che scambia a 4.112 punti,
in calo dell’1,14%.