L'
Antitrust ha multato il 12 giugno scorso Eni, Enel, Acea ed altri per irregolarità di fatturazione e bollette non congruenti con i consumi. L'utente è un bancomat nelle mani delle aziende quando usa l'accredito su carta di credito o RID bancario per i consumi. Cosa manca per tutelare veramente gli utenti? Questa la domanda rivolta in un'
intervista da
Teleborsa a
Rosario Trafiletti,
presidente di Federconsumatori.
"Innanzitutto noi abbiamo plaudito a questa decisione dell'
Antitrust di multare i
gestori di questo settore che si comportano, francamente, in
maniera poco trasparente, poco chiara, ai limiti del raggiro e della truffa, però noi vogliamo che si vada ancora oltre e quindi non è sufficiente una sanzione, rispetto alle migliaia di casi di famiglie che hanno contratti non richiesti, bollette poco chiare, conguagli incredibili di migliaia di euro che devono pagare e via dicendo".
"Noi siamo a favore del fatto che l'Antitrust cominci a ragionare non solo su sanzioni amministrative ed economiche ma addirittura di togliere l'autorizzazione ad operare sul mercato, a chi si comporta male". Sintetico e chiaro il presidente Trefiletti nella sua risposta ed approfittando della sua disponibilità gli domandiamo
cosa pensa Federconsumatori a prossimo di "
Tutela Simile", una nuova forma di contrattualizzazione dell'energia
similare all'attuale Mercato Tutelato.
"Francamente
non ci interessa, la battaglia che stiamo conducendo è perché non si superi il mercato tutelato e non si vada, come invece sembrerebbe, verso il superamento nel 2018 del Mercato Tutelato. A fronte di una
gestione, come abbiamo detto,
poco chiara,
poco trasparente,
ai limiti del raggiro e della truffa, noi siamo a dovere del fatto che
venga mantenuto il Mercato Tutelato, dove appunto l'
Autority decida, per quanto riguarda le famiglie che sono tutelate, quanto sono gli aumenti o le diminuzioni, rispetto all'andamento delle Borse".
"Detto ciò - conclude il presidente di Federconsumatori - noi vogliamo il Mercato Tutelato e cose simili non ci interessano minimamente".