Deboli le Borse di Eurolandia, che scambiano con il segno meno, zavorrate da Piazza Affari e Madrid che fanno peggio.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Salvatore Ferragamo e
Ferrari. Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Banca Popolare dell’Emilia Romagna, in calo di oltre 2 punti.
Invariato lo
spread, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,19%.
Tra i dati macroeconomici più importanti,
arranca la crescita economica dell'Eurozona, con l'indice composito che scende ai minimi da 20 mesi, mentre
rallenta il passo l'economia giapponese, con l'indice dell'attività complessiva che registra una crescita più lenta a luglio rispetto al mese precedente. Nel pomeriggio è atteso l’indice manifatturiero dagli USA.
Attesa una partenza negativa per Wall Street. In particolare, il future sull'S&P-500 si muove in frazionale ribasso, in sintonia con il derivato sui titoli tecnologici USA scambia a 4.878,25 punti.