L'agenzia Teleborsa ha incontrato il
Presidente di Enea, Federico Testa. Nel secondo incontro si è parlato delle soluzioni economiche previste nelle proposte dell'Ente, che coniugano efficientamento energetico e
sicurezza antisismica.
"Dipende molto dalle caratteristiche dell'edificio e, naturalmente, anche un po' dalla zona climatica. Però con un intervento importante che veda il cappotto termico, che veda infrastrutture, pompe di calore, che veda interventi anche sui serramenti,
in Nord e Centro Italia si può arrivare a risparmi tra il 50 e il 60%", ha spiegato Testa. "Ciò significa che, facendo conto di una bolletta media, sui 1.800 euro per famiglia, su un appartamento di circa 100 metri quadrati, vuol dire che
si risparmia 900 euro all'anno. Se si considera quanto può costare un intervento di efficienza energetica, e si toglie il 65% dell'incentivo, vuol dire che lo si recupera in cinque anni. E ci si ritrova una casa che, da quel momento in poi, consuma il 50%-60% in meno e, che in ragione di questo vale di più".
"Se poi si è scelto di sposare anche un intervento di messa in sicurezza antisismica, non lo recupera in cinque anni, ma lo recupera in sette", ha aggiunto Testa, ma "ha una casa che vale molto di più perché è sicura ed efficiente. Potrebbe essere una bella
spinta dal punto di vista economico anche per le imprese in termini di creazione di
redditi e in termini di
posti di lavoro".