Tutti negativi gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei. Scende il comparto Media.
Tra i best performers di Milano, si distinguono
Leonardo,
Ferrari e
Recordati. I più forti ribassi, invece, si verificano su
Mediaset, in calo del 2,26%.
Perde terreno il
petrolio, che scambia a
47,61 dollari per barile, con un
calo dell'1,31%.
Tra i dati macroeconomici rilevanti,
si contrae il surplus delle partite correnti a gennaio nella Zona Euro, mentre
le esportazioni giapponesi sono aumentate al ritmo più veloce in due anni. Nel pomeriggio sono attese le
scorte di petrolio e la
vendita di case esistenti dagli USA.
Attesa una partenza incerta per Wall Street. In particolare, il future sull'S&P-500 si muove sulla parità, in sintonia con il derivato sui titoli tecnologici USA che scambia a 5.331,75 punti.