EUR/USD Euro in calo sul biglietto verde scambia a 1,0639 dollari. La discesa del
cross è determinata soprattutto dal calo dell’inflazione dell’area euro che riduce le aspettative di un cambio di politica monetaria (a restrittiva) da parte della BCE. Gli operatori guardano poi con apprensione alle imminenti
elezioni presidenziali francesi. Il dollaro invece si muove sulla difensiva a seguito delle dichiarazioni pro tassi bassi del Presidente americano, Trump. Primo Supporto a 1,0621.
USD/YEN Dollaro debole nei confronti dello
yen scambia a 109,09. La valuta nipponica trae beneficio dai timori geopolitici, in particolare per la crisi siriana, che spingono gli investitori a caccia di beni rifugio. Sul fronte dei tassi, il governatore della Bank of Japan, Kuroda, ha ribadito l’impegno a conservare l'attuale livello di stimolo monetario fino a quando
l'inflazione non sarà stabilmente sopra il target del 2 per cento. Il primo supporto è visto a 108,77 yen.
GBP/USD Sterlina in apprezzamento sul biglietto verde vale 1,2537 dollari. A fare da assist alla divisa
inglese, sono le aspettative di un possibile cambio della politica monetaria neutrale da parte della Banca centrale d’Inghilterra. Una situazione comunque ancora distante nel tempo e non in grado al momento di dare costante
sostegno alla moneta britannica. Il primo livello di resistenza è visto a 1,2565 dollari.
EUR/YEN La valuta
giapponese allunga il passo nei confronti dell’euro grazie alla sua natura di bene rifugio, complici le tensioni geopolitiche. La moneta unica dal canto suo torna a scontare un certo nervosismo per le elezioni presidenziali in Francia, che si terranno a fine aprile. Driver al ribasso sono anche gli ultimi dati sull'
inflazione dell’area euro risultati in calo. Il cross scambia a 116,05 yen. Il primo livello di resistenza a 116,39 yen.