(Teleborsa) -
Equita ha incrementato il
target price su
Credem a
9,5 euro per azione (+2%), alzando le stime per l'EPS 2023-24 e mantenendo la raccomandazione
Buy sul titolo. Ieri c'è stata la call con la comunità finanziaria del direttore generale
Angelo Campani, che
ha parlato di
risultati 2022 "di assoluta eccellenza", spiegato che la crescita della redditività
abilita l'aumento del dividendo e che la banca emiliana
è interessata all'M&A ma non ci sono dossier aperti al momento.
Tra gli spunti più interessanti dalla call, secondo Equita, ci sono le indicazioni per: un
margine d'interesse atteso in crescita del 21-22% nel 2023 a 802-808 milioni di euro; una
sensitivity ai tassi d'interesse per cui ogni 100bps di shift parallelo della curva dei tassi c'è un impatto positivo di +90 milioni di euro a livello di margine d'interesse;
commissioni bancarie e di gestione attese flat nel 2023;
costo del rischio 2023 è atteso sotto i 25bps.
"Il titolo tratta su
valutazioni attraenti (P/E 2023E 7.5x), con business model diversificato (multi-specializzato e completo), eccellente asset quality e ottimo track record in termini di controllo rischi", si legge nella ricerca.
Intanto, si muove in territorio negativo
Credem, che si attesta
a 7,86 euro, con un calo dell'1,50%. Attesa per il resto della seduta un'estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 7,813 e successiva a quota 7,767. Resistenza a 7,943.