Ci saranno le elezioni in Germania, a settembre: mentre segneranno l'
addio di Angela Merkel dopo ben tre mandati alla Cancelleria, è impossibile prevedere se lo
smottamento a destra verso l'Afd ed
a sinistra verso i Verdi renderanno possibile una quarta riedizione della Grande Coalizione, che appare un fortino circondato da ogni parte. La situazione tedesca è assai più grave di quella italiana, perché si fonda su una manifattura tradizionale, dalle auto ai macchinari, fino all'impiantistica industriale che fa parte di un passato insostenibile.
Nessuno, soprattutto in Germania, si fa illusione sul successo trainante per l'economia della diffusione delle auto a trazione elettrica o ibrida:
è il fabbisogno stesso di mobilità che è mutato profondamente in questi anni, ed è stato accelerato dalle misure di confinamento e di lockdown di ogni genere che sono state adottate per evitare il diffondersi dei contagi. Dallo smartworking ai webinar sarà difficile tornare indietro.
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