Le ricadute sul sistema produttivo tedesco, baricentrato sull'industria automobilistica, saranno terrificanti.
Aiuti di Stato per centinaia di miliardi di euro vengono erogati per evitare il tracollo delle imprese tedesche, nel silenzio generale.
In
Francia non va meglio, con le elezioni presidenziali e le legislative che si terranno nella primavera del prossimo anno. La maggioranza attuale LREM non ha presa sul Paese, i Sindaci sono rimasti ancorati alle appartenenze politiche tradizionali, e
si scommette sulla riproposizione del duello tra Marine Le Pen ed Emmanuel Macron per garantire una comoda vittoria di quest'ultimo, sostenuto dal Fronte Repubblicano che da sempre si forma per contrastare l'estrema destra. Nessuno sa come frenare il disagio dei Gilet Jaune, sopito per via del divieto di assembramenti: il fuoco cova ancora sotto la cenere?
La
situazione spagnola è quanto mai caotica, dopo il collasso dei due pilastri, il Partito popolare ed il Partito Socialista. Anche lì si naviga a vista.
Di Bruxelles sapete tutto:
il Recovery & Resilience Fund è lo "sforzo supremo" per evitare la disgregazione in un momento così difficile per tutti i Paesi. E' uno spago che cerca di legare, con la erogazione dei grant e con la concessione di loan il sistema di 27 Stati.
Quando diluvia, serve un Grande OmbrelloTutti Draghi(Foto: Gerd Altmann / Pixabay)
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