(Teleborsa) - "Siamo di fronte ad una crisi nuova nella storia dell'intera umanità, perché è una crisi di debito." A dichiararlo il presidente di Unicredit, Dieter Rampl, nel corso dell'assemblea straordinaria per l'aumento di capitale. " Nessuno -ha continuato, Rampl - può sapere quando questa crisi potrà concludersi". Una cosa è certa e è che "per la natura di questo debito, le banche rappresentano in questo scenario i soggetti più colpiti ma anche i più coinvolti"