(Teleborsa) -
Cassa Depositi e Prestiti potrebbe anche rilevare Metroweb, nel caso in cui venisse messa in vendita da F2i senza trovare offerte valide e congrue. Lo ha assicurato il
Presidente di CDP, Franco Bassanini, a margine di un convegno sulla rete.
Ricordando che il fondo d'investimento F2i, che oggi detiene il controllo dell'operatore infrastrutturale, "prima o poi dovrà disinvestire", Bassanini ha assicurato che
non c'è possibilità che "si crei un buco". Poi, ha aggiunto
"in caso di necessità saremo noi a rilevarla".
Il Presidente della CDP ha ricordato che "Metroweb ha presentato una manifestazione di interesse per portare la banda ultralarga in 580 città", vale a dire tutte quelle previste nel
Piano del governo, ed ha sottolineato che
CDP intende "proseguire su questa strada con chi ci sta".
Parlando di
Telecom Italia, Bassanini ha usato
accenti critici sulla misura degli investimenti previsti dal
piano industriale, affermando che
500 milioni sono pochi per coprire le 40 città previste e che solo il programma di copertura del 70% di Torino è costato oltre 100 milioni. "Se loro sono convinti di mettere 500 milioni - ha affermato - vuol dire che nelle 40 città annunciate faranno qualche quartiere".