(Teleborsa) -
La seduta della borsa di Wall Street procede all'insegna della cautela. La settimana borsistica si è aperta a New York in una
città ancora sconvolta dal terrore.
Gli investitori rimangono in attesa della riunione della
Federal Reserve che si terrà a metà settimana. Gli operatori aspettano le parole della chairwoman,
Janet Yellen, da cui ci si attende qualche spunto per capire quali saranno le prossime mosse della Fed.
Gli analisti puntano sui tassi fermi, ma è probabile che la
Fed abbia intenzione di alzare il costo del denaro prima di fine anno. Tutto ciò nonostante le ultime dichiarazioni di alcuni
esponenti della banca centrale americana che non vedono l'urgenza di una stretta monetaria a breve.
Tra gli indici USA, il
Dow Jones è sostanzialmente stabile e si posiziona su 18.098 punti. Sulla stessa linea l'
indice S&P-500 a 2.136 punti. Leggermente negativo il
Nasdaq 100 (-0,6%).
In luce sul listino nordamericano S&P 500 il comparto
Utilities. Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
Telecomunicazioni (-0,83%),
Sanitario (-0,44%) e
Information Technology (-0,41%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Boeing (+0,66%),
Cisco Systems (+0,65%),
3M (+0,64%) e
IBM (+0,56%).
Le più forti vendite si manifestano su
Verizon Communication che prosegue le contrattazioni a -1,52%.
Incolore
Merck, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
Soffre
Apple, che evidenzia una perdita dell'1,31%. Oggi la commissaria UE per la concorrenza, Margrethe Vestager a Washington ha assicurato
la massima imparzialità di Bruxelles sulla
maxi multa inflitta al gigante di Cupertino Calo deciso per
Intel, che segna un -1,3%.