(Teleborsa) - Si muove in profondo rosso
General Electric, mostrando una perdita del 3,94% sui valori precedenti.
Driver principale del ribasso sono i conti del secondo trimestre che si è chiuso con un calo dei ricavi e degli utili. Nel periodo, il conglomerato industriale ha registrato un giro d'affari in contrazione del 12% a 29,5 miliardi e leggermente inferiore al consensus (29,4 miliardi). Il risultato netto è sceso a 1,19 miliardi contro i 2,76 di un anno prima. Al netto delle componenti non ricorrenti, l'EPS si è attestato a 28 centesimi (+3 centesimi rispetto alle stime).
Il quadro tecnico di General Electric segnala un ampliamento della linea di tendenza negativa con discesa al supporto visto a 25,33 dollari USA, mentre al rialzo individua l'area di resistenza a 25,87. Le previsioni sono di un possibile ulteriore ripiegamento con obiettivo fissato a 25,03.
Le indicazioni non costituiscono invito al trading.
(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa)