(Teleborsa) - Avvio in lieve calo per le principali piazze europee, con Piazza Affari che si allinea all'incertezza che domina in Europa ma non discosta dai livelli della vigilia.
Dal fronte macro,
cresce più delle attese il surplus della bilancia commerciale tedesca, mentre
aumenta il deficit delle partite correnti francese.
Sul valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,08%. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.259,9 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,1%.
Tra le principali Borse europee Francoforte riporta un misero -0,17%. Andamento cauto anche per
Londra che mostra una performance pari a -0,16%. Sotto la parità anche
Parigi che evidenzia un decremento dello 0,23%.
Sostanzialmente stabile
Piazza Affari, che avvia la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che lima dello 0,08%. Sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (-0,05%).
Al top tra le azioni più importanti di Milano, segna un
buon incremento UBI Banca, che riporta un +1,17% rispetto al precedente.
Rimane al palo Telecom, dopo che
Vivendi ha risposto alla Consob dicendo di non esercitare il controllo di fatto su TIM.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Buzzi Unicem che avvia la seduta con -0,84%. A pesare
la multa dell'Antitrust alle imprese attive nel cemento
In calo Campari, che soffre un decremento dello 0,66%.
Sottotono Generali Assicurazioni che mostra un frazionale calo dello 0,44%.
Dimessa Leonardo in calo dello 0,41%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Saras (+2,15%),
Biesse (+1,84%),
FILA (+0,97%) e
Juventus (+0,73%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Cementir, che ottiene -1,57%.
Si concentrano le vendite su
Fincantieri che soffre un calo dello 0,93%.