Facebook Pixel
Milano 16:02
33.710,35 +0,23%
Nasdaq 16:02
17.456,61 -0,21%
Dow Jones 16:02
37.937,95 +0,49%
Londra 16:02
7.869,57 +0,27%
Francoforte 16:02
17.790,54 +0,12%

Il Sole 24 Ore rivede il Piano tagliando le stime di ricavo

Economia, Finanza
Il Sole 24 Ore rivede il Piano tagliando le stime di ricavo
(Teleborsa) - Il Sole 24 Ore rivede il Piano industriale 2017-2020 tagliando le stime di fatturato, dopo aver aggiornato i dati relativi alla raccolta pubblicitaria, che si discostano dalle stime elaborate da esperti indipendenti.

In particolare, anche per effetto del deconsolidamento dell'area Formazione ed eventi, viene indicata una stima di ricavi pari a 232 milioni per l'anno 2018 (la precedente previsione era 258 milioni) e 247 milioni per il 2020 (rivisto da da 282 milioni).

La revisione è stata approvata dal CdA, che "esaminando l'andamento dei mercati di riferimento nel primo semestre 2017, principalmente diffusionale dei quotidiani e di raccolta pubblicitaria, ha riscontrato come tale andamento si sia manifestato con un calo materialmente maggiore di quanto previsto da studi di fonti terze indipendenti e della società su cui si è basata la redazione del Piano Industriale 2017-2020".

In particolare i dati ADS sulla diffusione dei quotidiani indicano per il periodo gennaio-giugno 2017 un calo della diffusione della versione cartacea dei principali quotidiani nazionali pari a circa il 14% rispetto allo stesso periodo del 2016. La diffusione delle copie cartacee sommate a quelle digitali mostra un calo pari al 13,5%. Va segnalato che, per rendere omogeneo il confronto del dato delle copie digitali con il primo semestre dell'anno precedente, il calcolo esclude le copie digitali per le quali il nuovo regolamento prevede dal mese di maggio 2017 limiti alla rendicontazione diversi rispetto al passato, tra cui principalmente le copie digitali multiple.
Il mercato pubblicitario di riferimento per System (la concessionaria di pubblicità del gruppo) nei primi sei mesi del 2017 ha confermato il trend negativo della stampa (-9,9%) e in particolare dei quotidiani, che al netto della raccolta locale registrano un calo del 12,5%. La contrazione per i periodici è del 7% e per internet dell'1,7%. Risulta invece in crescita del 5% il mercato radio.


Condividi
```