(Teleborsa) -
Ancora record negativi per i mezzi di trasporto in Italia. Infatti per spostarsi gli italiani hanno impiegato circa
un'ora in più a settimana rispetto alla media europea, e sono i penultimi nella classifica europea per tempi di viaggio.
Per la precisione, nel nostro Paese la quota destinata alla mobilità dal lunedì al venerdì è in media di
10 ore e 40 minuti, ossia 1 ora e 5 minuti in più rispetto alla media dell'
Ue (9 ore e 35 minuti), e superiore solo alla
Grecia (13 ore e 2 minuti). Questo è quanto emerge dalla prima edizione dell'
Osservatorio Europeo della Mobilità realizzato da
Ipsos e
The Boston Consulting Group (BCG), che hanno studiato la percezione delle infrastrutture di spostamento in Europa da parte dei loro abitanti.
Per gli italiani, come negli altri paesi,
l'automobile è il mezzo di trasporto imprescindibile per la quasi totalità dei tragitti quotidiani, a cui però si affiancano
le due ruote (di cui sono i principali fruitori, sempre dopo i greci). Una supremazia dovuta al fatto che, per il
43% degli intervistati
è difficile utilizzare i mezzi pubblici nelle vicinanze di casa propria (contro il 35% della media europea). Il
73% di loro però sarebbe pronto a
ridurre l'utilizzo della propria auto (contro il 66% dell'UE),
a patto che venissero effettuati gli investimenti necessari.