(Teleborsa) - Finale senza grandi scossoni per le principali borse europee, con i volumi contenuti che hanno risentito della chiusura della borsa di Londra per festività.
La giornata è stata povera di spunti dal fronte macroeconomico. Forse qualche indicazione in più arriverà in settimana con i numeri sull'inflazione della zona euro e la disoccupazione USA.
Seduta in lieve rialzo per l'
Euro / Dollaro USA, che avanza a quota 1,197. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.290,8 dollari l'oncia. Forte riduzione del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (-2,44%), che ha toccato 46,7 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a 170 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,07%.
Tra le principali Borse europee giornata fiacca per
Francoforte, che archivia la seduta con un calo dello 0,37%. Senza spunti
Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi. Piccola perdita per
Parigi, che chiude con un -0,48%.
Chiusura sulla parità per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 21.726 punti.
Nella Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,24 miliardi di euro, in calo di 259,8 milioni di euro, rispetto ai 1,5 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,29 miliardi di azioni, rispetto ai 0,34 miliardi precedenti.
Tra i 220 titoli scambiati, i titoli positivi sono stati 59, mentre 150 hanno terminato in calo. Sostanzialmente stabili le restanti 11 azioni.
Andamento negativo a Piazza Affari su tutti i comparti. Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
Chimico (-1,50%),
Immobiliare (-1,13%) e
Materie prime (-0,95%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostanzialmente tonico
Banco BPM, che registra una plusvalenza dello 0,99%.
Guadagno moderato per
Intesa Sanpaolo, che avanza dello 0,85%. Piccoli passi in avanti per
Banca Mediolanum, che segna un incremento marginale dello 0,70%. Giornata moderatamente positiva per
Mediobanca, che sale di un frazionale +0,64%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Buzzi Unicem, che ha terminato le contrattazioni a -1,22%.
In rosso
Banca Generali, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,04%.
Tentenna
Tenaris, che cede lo 0,97%.
Sostanzialmente debole
Yoox, che registra una flessione dello 0,97%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Technogym (+1,34%) e
Parmalat (+0,53%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Geox, che ha archiviato la seduta a -3,80%.