Facebook Pixel
Milano 12:55
34.783,56 +0,07%
Nasdaq 27-mar
18.280,84 0,00%
Dow Jones 27-mar
39.760,08 +1,22%
Londra 12:22
7.952,37 +0,26%
Francoforte 13:13
18.483,95 +0,04%

Obbligo vaccini, è rischio paralisi per l'inizio della scuola

Ministro Fedeli: "No proroghe per la consegna dei certificati in segreteria ma sono ottimista"

Obbligo vaccini, è rischio paralisi per l'inizio della scuola
(Teleborsa) - E' rischio caos per l'inizio dell'anno scolastico, a causa dei carichi imposti alle segreterie scolastiche, cui è demandata la verifica dell'obbligo di essere vaccinati per l'ammissione a scuola.



L'obbligatorietà delle vaccinazioni per l'iscrizione a scuola è stata imposta da un decreto del ministro della Salute Beatrice Lorenzin: il decreto prevede vaccinazioni obbligatorie da 0-16 anni, pena l'impossibilità di iscriversi a scuola, e fissa la scadenza del 10 settembre per presentare il certificato (o autocertificazione) per nidi e scuole dell'Infanzia ed il 31 ottobre per tutti gli altri gradi scolastici.

La consegna delle certificazioni dei vaccini o dell'autocertificazione provocherà code e si rischia addirittura una paralisi degli uffici scolastici. Ma il ministro dell'Istruzione, Valeria Fedeli, esclude proroghe: ""No, non credo ci saranno proroghe" per la consegna dei certificati. La Fedeli, parlando di "estate complicata", si è detta preoccupata del carico burocratico, non della comprensione dell'importanza delle vaccinazioni da parte delle famiglie.

La presentazione a scuola dell'autocertificazione anziché del certificato darà tempo alle famiglie di mettersi in regola entro il 10 marzo 2018.

Per evitare problemi alle famiglie, l'accesso a scuola potrà avvenire anche solo con la "prenotazione" della vaccinazione, perché il ministro ha riconosciuto che potrebbe non essere colpa delle famiglie non aver potuto effettuare il vaccino, ma della struttura sanitaria che presenta tempi lunghi e liste d'attesa.
Condividi
```