(Teleborsa) -
Poco mosse le principali borse europee al giro di boa, in attesa dell'avvio della borsa americana dopo i record registrati ieri. Il Dow Jones è tornato sopra i 22.000 punti mentre l'S&P500 ha raggiunto nuovi massimi storici.
Restano le tensioni geopolitiche, dopo la decisione dell'
ONU di varare nuove sanzioni alla Corea del Nord.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,196. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli precedenti a quota 1.326,7 dollari l'oncia. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,50%.
Retrocede di poco lo
spread, che raggiunge quota 161 punti base, mostrando un piccolo calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,98%.
Tra gli indici di Eurolandia piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,54%, piccola perdita per
Londra che registra un -0,2%, giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,59%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB che avanza a 22.199 punti; sulla stessa linea il
FTSE Italia All-Share a 24.491 punti. Consolida i livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (+0,1%); leggermente positivo il
FTSE Italia Star (+0,51%).
Si distinguono a Piazza Affari i settori
Banche (+1,18%),
Tecnologico (+1,05%) e
Assicurativo (+0,72%). Tra i più negativi della lista di Milano, troviamo i comparti
Alimentare (-0,48%),
Viaggi e intrattenimento (-0,44%) e
Utility (-0,41%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben impostata
Unicredit, che mostra un incremento dell'1,98% dopoi l'exploit della vigilia sull'
upgrade di Mediobanca. Tonica
Banco BPM che evidenzia un bel vantaggio dell'1,47%. In luce
UBI Banca, con un ampio progresso dell'1,18%. Andamento positivo per
STMicroelectronics, che avanza di un discreto +1,14%. I più forti ribassi, invece, si verificano su
Ferragamo, che cede lo 0,88%. Tentenna
Atlantia, -0,80%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Biesse (+5,75%),
El.En (+3,97%),
Sogefi (+3,24%) e
Fincantieri (+2,30%), quest'ultima premiata oggi da una
commessa per la controllata Vard. Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Juventus, che prosegue le contrattazioni con un -1,73%. Spicca la prestazione negativa di
Italmobiliare, che scende dell'1,54%.
Piaggio scende dell'1,46%.
Sul resto del listino vola
EEMS +2,29%
dopo i conti. Brilla
SITI - B&T +3,82% per l'
accordo in Iran, su di giri
Be +4,41% dopo la sigla di una
partnership internazionale con Murex.
DigiTouch s'infiamma +4,90%:
Unieuro sceglie la DMP di Audiens. Allunga il passo
WM Capital +1,85% sulla notizia dell'
accordo con Keesy. In denaro
Culti Milano +1,22%,
tornata in utile nel semestre.
Offerta
Frendy Energy -0,77% dopo la
diffusione della semestrale. Giù anche
Netweek -1,46%, anch'essa
alle prese con i conti.