(Teleborsa) - Giornata attendista e interlocutoria quella di oggi per le principali borse europee che avviano gli scambia intorno alla parità. Gli occhi degli investitori rivolti alla
riunione della Federal Reserve che termina oggi con la decisione sui tassi di interesse USA. Gli addetti ai lavori non si attendono variazioni al costo del denaro, piuttosto cercheranno di carpire
indizi sulle prossime mosse della banca centrale statunitense.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,38%. Sul fronte macro da seguire le vendite al dettaglio in Gran Bretagna e negli USA l'indice settimanale di richieste mutui, le vendite di case esistenti e le scorte settimanali petrolio. Intanto si muove in forte rialzo il greggio (Light Sweet Crude Oil), che mette a segno un guadagno dell'1,66%. Sostanzialmente stabile l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.312 dollari l'oncia.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota 160 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,05%.
Tra i mercati del Vecchio Continente incolore
Francoforte, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente. Senza slancio
Londra, che chiude con un +0,12%.
Parigi è stabile, riportando un misero +0,01%. Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 22.452 punti.
In buona evidenza a Milano il comparto
Costruzioni, con un +3,29% sul precedente, galvanizzato dalla notizia che
i tedeschi di HeidelbergCement hanno rilevato le attività di Cementir Italia. Per contro il settore
Chimico, con il suo -1,66%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, in evidenza
Buzzi Unicem, che mostra un fortissimo incremento del 5,76%.
Seduta senza slancio per
Leonardo, che riflette un moderato aumento dello 0,86%.
Piccolo passo in avanti per
UBI Banca, che mostra un progresso dello 0,55%.
Composta
Mediaset, che cresce di un modesto +0,55%. Le peggiori performance, invece, si registrano su
Luxottica, che ottiene -1,04%.
Tra le utilities, tentenna
Terna, con un modesto ribasso dello 0,85%. Giornata fiacca per
Snam, che archivia la seduta con un calo dello 0,53%.
Tonica
Telecom Italia +0,44% dopo che
il CdA ha deciso di fare ricorso contro la decisione della Consob in merito al controllo esercitato dai francesi di Vivendi.