(Teleborsa) -
La nuova contrazione del fatturato e degli ordinativi in Italia è stata trainata perlopiù dal settore dell'auto, che ha un certo peso sul dato complessivo. Il comparto, anzi, fa peggio della media italiana.
Sempre in base ai dati (grezzi) desunti dall'Istat,
il fatturato del settore automotive è scivolato a luglio del 3,1%, più del -0,3% complessivo, mentre
gli ordinativi sono colati a picco del 5,3% contro il dato timidamente positivo dell'intera industria italiana (+0,2).
Nello stesso mese, in effetti, le immatricolazioni in Italia sono rallentate.
Guardando al più ampio arco temporale dei
primi 7 mesi, l'auto ha segnato un
+10,7% per fatturato ed un +10,9% per ordinativi.