Facebook Pixel
Milano 24-apr
0 0,00%
Nasdaq 24-apr
17.526,8 +0,32%
Dow Jones 24-apr
38.460,92 -0,11%
Londra 24-apr
8.040,38 -0,06%
Francoforte 24-apr
18.088,7 -0,27%

G7 Torino, lavoro e persone al centro dell'innovazione

E i sindacati auspicano "sostenere il dialogo e tutelare i diritti"

Economia
G7 Torino, lavoro e persone al centro dell'innovazione
(Teleborsa) - Il lavoro è una componente fondamentale del cambiamento: il modo in cui il futuro del lavoro e il benessere sarà modellato avrà un impatto significativo sull'intero processo di innovazione. Per questo motivo, il messaggio chiave che guida la discussione sarà "mettere le persone e lavoro al centro dell'innovazione". Sono questi i temi affrontati al G7 di Torino che si è aperto, oggi 29 settembre a Venaria (TO) tra le proteste dei manifestanti che si sono scontrati con la polizia.

La riunione ministeriale è stata ispirata dal piano d'azione adottato dai Capi di Stato durante il vertice del G7 a Taormina, dagli input e dalle esperienze raccolti finora in vari forum internazionali, in particolare gli ottimi risultati della presidenza tedesca del G20, allo scopo di fornire ulteriori contributi allo sviluppo di soluzioni condivise ed efficaci.

L'incontro si propone quindi di affrontare le future politiche del lavoro e dell'occupazione e di concordare un passo operativo concreto per rendere più forte e permanente la cooperazione tra i paesi membri del G7 e rafforzare il ruolo di leadership dei 7 in questo settore.

Per i sindacati che partecipano al vertice rimane importante "inquadrare il futuro del lavoro con i principi di una giusta transizione, poiché le "crescenti disuguaglianze, nonché di divari e lacune nella qualità del lavoro, che si sommano ai principali cambiamenti strutturali delle nostre economie, guidati dalla digitalizzazione, dai cambiamenti demografici e dalle migrazioni". La discussione sul futuro del lavoro "dovrebbe essere saldamente basata sui principi di una giusta transizione - dicono - per garantire che i lavoratori non debbano pagare il costo dell'adeguamento alla prossima rivoluzione della produzione e alla digitalizzazione delle nostre economie, nonché' ai cambiamenti climatici ed alle politiche di crescita ecocompatibili".

Condividi
```