(Teleborsa) - Inatteso ritorno alla profittabilità per il colosso delle biotecnologie agrarie
Monsanto.
La società statunitense,
da poco acquisito dalla tedesca Bayer, ha chiuso il
quarto trimestre fiscale con
utile netto di 20 milioni di dollari, o 0,05 dollari ad azione, rispetto alla perdita di 191 milioni, o 0,44 dollari ad azione, messi a bilancio nello stesso periodo dell'anno precedente.
Al netto delle poste straordinarie l'
utile per azione è pari a 0,20 dollari e
batte nettamente le stime degli analisti che erano per una perdita di 0,41 dollari.
I
ricavi sono saliti a 2,69 miliardi di dollari rispetto ai 2,56 miliardi del quarto trimestre del 2016, trainate dalle vendite di semi di mais e di soia.
Quanto all'
outlook, Monsanto ha spiegato di non voler fornire previsioni per il 2018 in vista della chiusura del merger con Bayer, che avverrà all'inizio del nuovo anno, limitandosi a preannunciare un incremento dell'utile per azione nel primo trimestre.