Facebook Pixel
Milano 10:36
34.269,9 0,00%
Nasdaq 24-apr
17.526,8 0,00%
Dow Jones 24-apr
38.460,92 -0,11%
Londra 10:36
8.093,4 +0,66%
Francoforte 10:36
17.997,25 -0,51%

Eolico, Enel sigla accordo di Tax equity da 330 milioni negli USA

L’investimento totale nella costruzione di Thunder Ranch è pari a circa 435 milioni di dollari USA

Energia, Finanza
Eolico, Enel sigla accordo di Tax equity da 330 milioni negli USA
(Teleborsa) - Enel Green Power North America, (EGPNA) - la società statunitense per le rinnovabili del Gruppo Enel – attraverso la controllata Thunder Ranch Wind Holdings, ha siglato un accordo di tax equity del valore di circa 330 milioni di dollari USA con Alternative Energy Investing Group di Goldman Sachs e GE Energy Financial Services, di General Electric, che ha per oggetto il parco eolico di Thunder Ranch, da 298 MW, in Oklahoma.

In base all’accordo, comunemente utilizzato nello sviluppo di impianti di energia rinnovabile negli Stati Uniti, i due investitori finanziari acquisteranno il 100% dei titoli di “Classe B” e “Classe C” del progetto, a fronte del pagamento del corrispettivo sopra indicato. Tale partecipazione consentirà ai due investitori di ottenere, a determinate condizioni fissate dalla normativa fiscale statunitense, una percentuale dei benefici fiscali dell’impianto di Thunder Ranch. Da parte sua, EGPNA, attraverso Thunder Ranch Holdings, manterrà la proprietà del 100% dei titoli di “Classe A” e quindi la gestione del progetto.

L'accordo garantisce l'impegno di finanziamento dei due investitori, e il perfezionamento del finanziamento è previsto all'avvio dell’operatività commerciale dell’impianto eolico da 298 MW.

I lavori di costruzione di Thunder Ranch sono iniziati a maggio scorso, e l’impianto dovrebbe entrare in esercizio entro fine 2017. L’investimento complessivo in Thunder Ranch è pari a circa 435 milioni di dollari statunitensi, e si iscrive fra gli investimenti previsti dall’attuale piano strategico di Enel.

Una volta operativo, Thunder Ranch sarà in grado di produrre più di 1.100 GWh all’anno, pari al fabbisogno energetico di oltre 89.400 famiglie statunitensi, evitando l'emissione in atmosfera di circa 790.000 tonnellate di CO2 l’anno. L’impianto, una volta in esercizio, avrà i requisiti per produrre crediti per l’energia rinnovabile che verrà ceduta nel quadro di contratti a lungo termine, tra i quali un accordo siglato di recente con Anheuser-Busch, la controllata USA di AB InBev, gruppo leader nella produzione di birra.
Condividi
```