(Teleborsa) -
Si prospettano "tempi turbolenti" per Airbus, che potrebbe arrivare a pagare
1 miliardo di euro in sanzioni per effetto delle inchieste in corso sul gruppo aeronautico.
Secondo la stampa tedesca, il numero uno del gruppo
Tom Enders ha inviato in una
lettera ai dipendenti, in cui paventa l'arrivo di tempi difficili e di
"tentativi da parte alcuni di screditare i vertici".
Sia il quotidiano Handelsblatt che Der Spiegel hanno parlato di questa lettera, inviata da Enders a causa dei guai giudiziari del gruppo e della possibilità che sfocino grosse multe. In particolare si cita l'indagine aperta dalla
procura di Monaco su 16 persone, che va ad aggiungersi ad altre inchieste giudiziarie su corruzione e fondi neri avviate in diversi paesi europei (Regno Unito, Francia e Austria).
Nella lettera, il CEO di Airbus ricorda che
il Board ha già rinnovato fiducia a lui e al suo collega John Harrison.
Frattanto, le azioni Airbus non se la passano molto bene oggi alla borsa di Parigi, dove registrano un calo di oltre il 2%.