(Teleborsa) -
Piazza Affari si conferma in frazionale rialzo a metà seduta in un'Europa prudente ma dove prevale comunque un
mood positivo grazie all'
allentamento delle tensioni in Catalogna e al
rally messo a segno dall'Asia, che sta viaggiando sui massimi da dieci anni, e in particolare da Tokyo, dove l'indice Nikkei ha aggiornato il top di 21 anni.
Di grande aiuto anche l'
intervento del Fondo Monetario Internazionale, che ieri ha alzato le stime di crescita dell'economia globale.
Oggi
il Governo tedesco si è allineato all'FMI alzando le stime sul PIL domestico.
Grande attesa per la pubblicazione dei
Verbali dell'ultimo meeting di politica monetaria del FOMC, con gli investitori che tenteranno di anticipare le prossime mosse della Federal Reserve, mentre cresce il fronte di quanti scommettono su un nuovo rialzo dei tassi entro fine anno.
Sul valutario l'
Euro / Dollaro USA avanza dello 0,13% in attesa di indicazioni dal fronte Minutes.
Tra le commodities, nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.289,7 dollari l'oncia, mentre il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) allunga il passo (0,77%), a 51,31 dollari per barile. Pomeriggio arriveranno i dati sulle
scorte di greggio negli Stati Uniti. In agenda anche l
'outlook sull'energia dell'EIA e il
rapporto mensile sul mercato del petrolio dell'OPEC.
Retrocede di poco lo
spread, con un calo dell'1,22% a quota 166 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,13%. Di un certo aiuto, oltre alle minori preoccupazioni sulla situazione catalana, anche
l'asta di BOT di questa mattina che ha visto scendere i rendimenti a sorpresa.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte è stabile mentre
Londra lima lo 0,2%.
Parigi lima invece lo 0,28%.
A
Milano il
FTSE MIB avanza dello 0,16%. Resta piatto il
FTSE Italia All-Share, con le quotazioni che si posizionano a 24.726 punti. Sui livelli della vigilia il
FTSE Italia Mid Cap (+0,19%), come il FTSE Italia Star (0,2%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta
Telecom Italia che segna un importante progresso del 2,12%.
Sostenuta
Unipol grazie ad una promozione degli analisti.
Buoni spunti su
Buzzi Uniceme su
Fiat Chrysler, che mostra un incremento dell'1,00%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saipem, vittima di prese di profitto dopo il
rally della vigilia sostenuto dalle nuove commesse in America Latina.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Cattolica Assicurazioni (+3,65%),
Astaldi (+3,61%),
Juventus (+2,29%) e
De'Longhi (+2,08%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Banca Ifis, che prosegue le contrattazioni a -1,83%.