(Teleborsa) - Partenza debole per la borsa di Wall Street con l'attenzione degli investitori rivolta alla stagione delle trimestrali entrata nel vivo con i numeri di alcun colossi bancari, come Citigroup e JP Morgan.
In primo piano anche i verbali della Fed, pubblicati ieri sera, dai quali è emerso che i membri del FOMC (il braccio operativo della Fed) si sono chiesti se i fattori che stanno frenando la crescita delle pressioni inflazionistiche siano temporanei o di più lunga durata.
Sul fronte macro, prima dell'avvio di Wall Street sono stati pubblicati i
prezzi alla produzione, saliti oltre attese, e le
nuove richieste di sussidio di disoccupazione, scese oltre il previsto. Il dato importante, sul fronte inflazione, è pero quello sui prezzi al consumo, previsto domani.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones si attesta sui valori della vigilia a 22.841,29 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità lo
S&P-500, che continua la giornata a 2.550,97 punti. Sulla parità il
Nasdaq 100 (-0,09%); in frazionale calo lo
S&P 100 (-0,23%).
Scivolano sul listino americano S&P 500 tutti i settori. Nel listino, i settori
Telecomunicazioni (-2,17%),
Energia (-0,76%) e
Beni di consumo secondari (-0,62%) sono tra i più venduti.
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Du Pont de Nemours (+1,63%) e
Travelers Company (+0,64%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Walt Disney, che prosegue le contrattazioni a -1,54%. Sotto pressione
Verizon Communication, con un forte ribasso dell'1,25%. Si muove sotto la parità
Cisco Systems, evidenziando un decremento dello 0,88%.