(Teleborsa) -
Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, in attesa di
importanti dati sull'inflazione dall'Italia e dagli USA, strumenti utili per capire quali saranno le
future mosse sui tassi delle banche centrali.
Intanto la piazza di Tokyo ha archiviato un'altra seduta al rialzo, con l'
inidice Nikkei che si è spinto sopra i 21.000 punti, evento che non accadeva dal 1996.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,182. Invariato l'
oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.297,1 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua la sessione in rialzo e avanza a 51,18 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a 167 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona al 2,09%.
Tra i mercati del Vecchio Continente incolore
Francoforte, contrazione moderata per
Londra che soffre un calo dello 0,41%, senza slancio
Parigi che lima lo 0,14%.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari, che avvia la sessione sui livelli della vigilia, con il FTSE MIB a 22.383 punti.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
Alimentare (+1,29%),
Media (+1,12%) e
Petrolifero (+0,54%). Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori
Immobiliare (-1,50%) e
Banche (-0,60%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione,
Mediaset avanza dell'1,92%. Brilla
Campari, mostrando un incremento dell'1,54%,
aggiornando i massimi storici. Piccoli passi in avanti per
A2A, che segna un incremento marginale dello 0,77%. Giornata moderatamente positiva per
Italgas, che sale di un frazionale +0,76% dopo la
conferma del rating da parte di Moody's. Le più forti vendite, invece, si manifestano su
BPER, che scivola dell'1,25%. Vendite su
UBI Banca, che registra un ribasso dell'1,07%. Seduta negativa per
Banco BPM, che mostra una perdita dell'1,04%. Sottotono
Unicredit che mostra una limatura dello 0,82%. Sotto i riflettori
Telecom -0,40%:
oggi potrebbe arrivare al consiglio dei ministri la proposta ministeriale di esercizio del golden power.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
doBank (+1,36%),
Vittoria Assicurazioni (+1,11%),
Geox (+1,07%) e
Reply (+0,88%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Beni Stabili -2,77%. Sotto pressione
Sogefi, che accusa un calo dell'1,72%. Dimessa
Diasorin, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia. Fiacca
Saras, che mostra un piccolo decremento dello 0,64%.