Facebook Pixel
Milano 18-apr
0 0,00%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 18-apr
7.877,05 +0,37%
Francoforte 18-apr
17.837,4 +0,38%

Inflazione confermata in rallentamento ma è più cara la spesa delle famiglie

L'ISTA pubblica i dati finali dei prezzi al consumo (-0,3% e +1,1%). Frenano prezzi Trasporti ed Energia mentre crescono Alimentari

Economia, Macroeconomia
Inflazione confermata in rallentamento ma è più cara la spesa delle famiglie
(Teleborsa) - L'inflazione si conferma in leggera decelerazione in Italia a settembre ed in linea con la stima preliminare fornita dall'Istat a fine mese.

Secondo i dati finali dell'Istat, i prezzi al consumo hanno riportato a settembre un calo dello 0,3% su base mensile ed hanno registrato un aumento dell’1,1% su anno (era +1,2% ad agosto), confermando appunto la stima preliminare e risultando entrambi in linea con le attese degli analisti.

La lieve frenata dell’inflazione è da imputare per lo più al rallentamento dei prezzi dei Trasporti (+2,7%, da +4,4% di agosto) e di quelli dei Energetici regolamentati (+2,9% da +5%), in parte compensato dall'accelerazione dei prezzi degli Alimentari non lavorati, la cui crescita si porta a +2,1% (da +0,7% del mese precedente).

L'inflazione di fondo, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, scende di tre decimi di punto percentuale a +0,7% da +1,0% di agosto, mentre quella al netto dei soli Beni energetici si attesta a +0,8% (era +0,9 nel mese precedente). L’inflazione acquisita per il 2017 è pari a +1,3% per l’indice generale e +0,8% per la componente di fondo.

Su base annua la crescita dei prezzi dei beni si attesta a +1% (come ad agosto), mentre rallenta quella dei servizi (+1,3% da +1,6%). Il differenziale inflazionistico tra servizi e beni si conferma positivo e pari a +0,3 punti percentuali.

Più caro il carrello della spesa

I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona aumentano dello 0,4% su base mensile e dell’1,1% su base annua (era +0,6% ad agosto). I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto (il carrello) salgono dello 0,4% in termini congiunturali e dell’1,3% in termini tendenziali (in accelerazione di tre decimi di punto percentuale rispetto al mese precedente).

Saldi finiti, shopping più caro

L’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) aumenta dell’1,8% su base mensile, principalmente a causa della fine dei saldi estivi di cui l'indice dei prezzi al consumo non tiene conto, e dell’1,3% su base annua (era +1,4% ad agosto), confermando la stima preliminare.
Condividi
```