(Teleborsa) - Che le donne facciano più fatica ad emergere è, ahimè, cosa nota. Una regola che non fa eccezione neppure quando si tratta di amministrare. Anzi.
Solo il 14,1% dei sindaci italiani è donna. Maglia nera alla Campania dove si tocca il minimo regionale, con appena 5 fasce tricolore su 100 indossate da 'prime cittadine'. La percentuale più alta si registra invece in Emilia Romagna, dove si arriva al 21,2% . Lo riporta l'Adnkronos che elabora i dati contenuti nell'annuario statistico dell'Istat.
La suddivisione per macro aree mostra che al
nord si concentra il 68,9% delle sindache (756), al sud e isole il 19,7% (216), e il restante 11,4% amministra città del centro (125). E' la
Lombardia la regione con il maggior numero di donne chiamate a gestire gli enti locali (257), che da sola riunisce il 23,4% delle sindache italiane. Esaminando i dati rispetto alla componente maschile emerge che al nord le sindache sono il 17,6% del totale, la centro il 12,9% e al sud (isole comprese, l'8,8%.