(Teleborsa) - Finale in ordine sparso per le principali borse asiatiche, dove la piazza di Tokyo ha chiuso in frazionale rialzo, con
l'attenzione degli investitori che resta concentrata sul voto politico del fine settimana in Giappone. Le attese sono di una vittoria a larga maggioranza per la coalizione dell'attuale primo ministro Shinzo Abe, dunque un voto all'insegna della continuità politica e della stabilità finanziaria.
L'indice Nikkei chiude con un rialzo dello 0,13% a 21.363,05 punti, mentre il Topix ha guadagnato lo 0,07% a 1.724,64 punti. Limature per
Seul -0,08% e
Taiwan -0,03%.
Leggermente positive le borse cinesi, con
Shanghai che sale appena dello 0,14%, mentre
Shenzhen viaggia a +0,28%. Le prospettive della Cina "sono luminose, ma restano sfide impegnative". Lo ha affermato il
segretario generale del Partito comunista cinese Xi Jinping, ricordando che il PIL è aumentato da 54.000 miliardi di yuan a quota 80.000, pari a 12.100 miliardi di dollari circa.
Si muovono con debolezza le altre piazze asiatiche che chiuderanno più tardi le rispettive sedute:
Hong Kong cede lo 0,14%, mentre
Jakarta cede lo 0,34%,
Kuala Lampur lo 0,31% e
Bangkok lo 0,79%. Giù anche
Mumbay -0,37% e
Sydney -0,07%. Chiusa Singapore per festività.