(Teleborsa) -
Chiusura poco mossa per la Borsa di Milano che rimane in coda alle principali piazze di
Eurolandia che hanno archiviato la giornata con un timido più. Non è arrivato alcuno spunto neanche da Wall Street dove lo
S&P-500 rimane sulla parità.
Gli investitori sono in attesa della
Federal Reserve che pubblicherà il
Beige Book, il report sullo stato di salute della prima economia mondiale.
Sul valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,177. Vendite diffuse sull'
oro, che continua la giornata a 1.284,9 dollari l'oncia. Seduta in frazionale ribasso per il petrolio (
Light Sweet Crude Oil), che lascia, per ora, sul parterre lo 0,27%, nel giorno in cui le
scorte settimanali di greggio negli USA sono diminuite.
Tra le principali Borse europee piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,37%, giornata moderatamente positiva per
Londra, che sale di un frazionale +0,36%, Frazionali i rialzi di
Parigi.
Sostanzialmente stabile Piazza Affari che archivia la sessione sui livelli della vigilia, con il
FTSE MIB che si ferma a +0,08%. Sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share che si posiziona a +0,09%.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Prysmian (+1,88%). Il Gruppo ha annunciato la
piena operatività del nuovo stabilimento cinese
Prysmian Technology Jiangsu.
Fa bene Ferrari (+0,97%),
Banco BPM (+0,97%) e
Fiat Chrysler (+0,95%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Saipem che archivia la seduta con -2,80%.
Vendite a piene mani su
Yoox, che soffre un decremento del 2,38%.
Giornata no per
STMicroelectronics che registra un ribasso del 2,04%.
Scivola Banca Mediolanum, con un netto svantaggio dell'1,46%. In calo
Atlantia dopo che è
arrivata la contro offerta per Abertis.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Rai Way (+4,99%),
Tamburi (+3,08%),
Reply (+2,77%) e
ENAV (+2,69%). I più forti ribassi, invece, si verificano su
Cattolica Assicurazioni, che chiude con -4,02%.
Sessione no per
Vittoria Assicurazioni, che lascia sul tappeto una perdita del 2,67%.