(Teleborsa) -
Accelera la crescita della massa monetaria M3 della Zona Euro nel mese di settembre. Il tasso di crescita annualizzato si attesta al
5,1%, in aumento dal
5% del mese precedente.
Il dato, rilevato mensilmente dalla Banca Centrale Europea (BCE),
sorprende gli analisti che si attendevano un dato sostanzialmente invariato (+5%).
La massa monetaria
M1, che include banconote e depositi a breve, segna una crescita del
9,7% (in salita rispetto al +9,5% di agosto).
I
prestiti al settore privato crescono al
4,2%, esattamente come ad agosto. Anche i prestiti alle
famiglie mantengono lo stesso tasso (
+2,7%), mentre quelli alle
imprese passano a
+2,5%, rispetto a +2,4% del mese prima.
La massa monetaria M3 è un indicatore allargato che comprende altri due indicatori, M1 e M2. Il primo si compone del denaro circolante e dei depositi a vista. Il secondo risulta dalla somma di M1 e dei depositi a scadenza fissa. Sommando a M2 i pronti contro termine, i titoli del mercato monetario e quelli a scadenza fino a due anni, si ottiene l'aggregato M3, primo pilastro della politica monetaria della BCE.