(Teleborsa) - La
questione della Catalogna non sembra più impensierire i mercati finanziari.
Oggi l'
indice Ibex35 della Borsa di Madrid sta guadagnando il 2,34% risultando il miglior listino in assoluto in Europa, complici i
dati sul PIL iberico diffusi in mattinata.
L'Istituto nazionale di statistica ha stimato una crescita annuale dell'economia del 3,1% nel secondo trimestre. Contemporaneamente il Ministro delle Finanze
Luis De Guindos ha dichiarato che il prossimo anno il PIL della Spagna potrebbe aumentare oltre il 2,6%, ribaltando così l'
allarme lanciato qualche settimana fa dalla vicepremier Soraya Saenz de Santamaria in scia all'acuirsi della crisi catalana.
De Guindos ha messo in evidenza la reazione positiva dei mercati all'
applicazione dell'articolo 155 e dichiarato che le mire indipendentiste della regione iberica danneggeranno esclusivamente la Catalogna nel quarto trimestre.
Secondo il Ministro la crescita della Spagna resta dunque "forte", al punto che quest'anno il PIL dovrebbe crescere del 3,1%, mentre per il prossimo è prevista un'espansione più robusta del 2,6% attualmente stimato dal Governo.