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Banche, Nouy difende nuove linee guida della BCE su NPL

Economia, Finanza
Banche, Nouy difende nuove linee guida della BCE su NPL
(Teleborsa) - Affrontare il problema dei crediti deteriorati che rappresentano un vero ostacolo per gli attivi di bilancio delle banche. E' questa la a priorità della Vigilanza unica bancaria della BCE.

Durante la riunione dell'Eurogruppo che si è svolta ieri 6 novembre a Bruxelles, il presidente del Consiglio di vigilanza bancaria del Meccanismo di Supervisione Unico della BCE, Daniele Nouy, ha sottolineato che con la ripresa in corso e condizioni economiche favorevoli, questo è il momento giusto per affrontare il problema degli NPL che pesano sui profitti delle banche in molti Paesi dell'Eurozona e rallentano i flussi di credito all'economia reale.

Nouy, inoltre, ha difeso a spada tratta l'"Addendum alle linee guida", sugli NPL, in base alle quali chiederà alle banche dell'Eurozona di portare gli accantonamenti sui crediti deteriorati al 100% in modo progressivo a partire dal 1° gennaio 2018. La misura riguarderà i nuovi NPL non lo stock già esistente nei bilanci che ammonta a quasi mille miliardi di euro.

Una misura che è stata molto criticata in Italia. A questo proposito Daniele Nouy ha voluto rispondere, spiegando che le nuove norme sono perfettamente in linea con il mandato dell'istituto monetario, e rispettano pienamente le indicazioni dei ministri delle Finanze del giugno scorso.

Durante la riunione dell'Eurogruppo, la Nouy ha anche lanciato un avvertimento alle banche con sede nel Regno Unito ad accelerare i tempi, se hanno intenzione di richiedere la licenza bancaria UE, senza aspettare di sapere come finirà il negoziato sulla Brexit. Dopo il referendum del giugno 2016, circa 50 banche britanniche hanno contattato la Vigilanza di Francoforte per avere informazioni e alcune di loro, soprattutto le più grandi, stanno preparando dei piani d'emergenza), o hanno già sottoposto delle richieste di licenze bancarie per l'Eurozona, ha riferito la Nouy. Ma altre, ha osservato, stanno ritardando le loro decisioni per mantenersi aperte tutte le opzioni.




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