(Teleborsa) -
Prevale la cautela tra i principali indici asiatici, oggi
orfani di Tokyo chiusa per festività.
Di scarso aiuto Wall Street, che ieri ha fluttuato attorno alla parità e con volumi scarsi in vista della chiusura odierna per il Giorno del Ringraziamento ma anche in scia alla cautela per i Verbali dell'ultima riunione del FOMC.
Da questi è emersa una certa positività nei confronti dell'economia statunitense anche se permangono visioni contrastanti sull'inflazione. Sembra comunque scontato, almeno tra gli analisti, un nuovo rialzo dei tassi a dicembre.
Tra le Borse cinesi
tonfo sul finale di Shanghai e Shenzhen. La prima ha ceduto il 2,29%, la seconda il 2,92%. Si tratta della
peggiore performance da agosto. Nelle ultime settimane l'azionario è stato in parte sacrificato dagli investitori che hanno investito maggiormente nell'obbligazionario. Inoltre tra gli operatori serpeggia una certa
preoccupazione su possibili interventi del governo per mettere un freno sui guadagni di borsa.
Debole
Seul -0,12%, in lieve rialzo
Taiwan +0,30%.
Tra i listini che chiuderanno più tardi le rispettive sedute, in rosso
Hong Kong -0,65%. Frazionale ribasso per
Singapore -0,24% e
Bangkok -0,13%. Piatte
Kuala Lumpur e
Jakarta.
Nessuna variazione per
Mumbay e
Sydney.