(Teleborsa) - Prosegue la visita del Presidente del Consiglio,
Paolo Gentiloni, in Africa.
Sabato 25 novembre il Premier ha incontrato a
Tunisi il Presidente della Repubblica tunisina,
Beji Caid Essebsi, il Presidente dell'Assemblea dei rappresentanti del popolo tunisino,
Mohammed Ennaceur, e il Primo ministro
Youssef Chahed.
L'incontro con Essebsi è stato l'occasione per parlare di migranti. "Abbiamo constatato l'ottimo andamento della collaborazione dei nostri Paesi sulle questioni migratorie: c'è un accordo da sei anni tra Italia e Tunisia e il buon funzionamento si vede anche nei momenti in cui ci sono delle difficoltà", ha dichiarato Gentiloni ricordando che in estate c'è stata "qualche piccola difficoltà", "che non aveva - voglio sottolinearlo - nulla a che fare con la riduzione dei flussi in arrivo dalla Libia: c'era un incremento di limitate proporzioni ai flussi irregolari dalla Tunisia e abbiamo fatto fronte insieme. Già dal mese di ottobre la situazione è tornata nella sua sostanziale normalità".
"Oggi le relazioni economiche, culturali, politiche, tra la Tunisia e l'Italia sono eccellenti: siamo orgogliosi di essere presenti in questo Paese con le nostre imprese, di essere secondo partner economico della Tunisia, di avere un'importante comunità tunisina impegnata e rispettata in Italia", ha sottolineato il premier italiano.
Domenica 26 novembre, invece, Gentiloni ha incontrato l’inviato speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite in
Libia,
Ghassan Salamé.
Oggi il presidente del Consiglio sarà in
Angola a Luanda, dove incontrerà il Presidente della Repubblica di Angola,
Joao Lourenco.
L'agenda prosegue con l'incontro di domani, 28 novembre, in
Ghana ad Accra, con il Presidente della Repubblica del Ghana,
Nana Akufo Addo e con la partecipazione al Quinto Vertice UE-Africa in
Costa d’Avorio, ad Abidjan, prevista per mercoledì 29 novembre.