(Teleborsa) -
Piazza Affari si conferma in rosso a metà seduta insieme alle altre Borse europee.
Continuano a
pesare le prese di profitto dopo i recenti rialzi, soprattutto
sul comparto tecnologico.
Non aiutano le
tensioni geopolitiche innescate della
decisione del presidente USA Donald Trump di riconoscere Gerusalemme quale capitale di Israele, e i
timori per uno shutdown negli Stati Uniti.
Dal fronte macro, da segnalare in Eurozona solo l'
aumento a sorpresa degli ordini all'industria in Germania, mentre gli investitori cominciano a spostare l'attenzione sul
Job Report. Oggi saranno diffusi i numeri sugli
occupati ADP, un indicatore sullo stato di salute del mercato del lavoro a stelle e strisce in vista del rapporto governativo che sarà diffuso venerdì.
Sul valutario, sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA a 1,181.
Tra le commodities, l'
Oro è fermo a 1.265,8 dollari l'oncia mentre il petrolio (Light Sweet Crude Oil) scambia a 56,89 dollari per barile, con un calo dell'1,27%, in attesa dei dati sulle scorte di greggio in USA.
Invariato lo
spread, che si posiziona a 139 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta all'1,71%.
Tra le principali Borse europee Francoforte scende dello 0,99%,
Londra è invariata mentre
Parigi lascia sul parterre lo 0,50%.
Prevale la cautela a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che continua la seduta con un leggero calo dello 0,45%; sulla stessa linea, in lieve calo il
FTSE Italia All-Share, che continua la giornata sotto la parità a 24.655 punti. In lieve ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,5%), come il FTSE Italia Star (-1,0%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ottima performance per
Telecom Italia, che registra un progresso del 2,47% all'indomani del
CdA che ha deliberato sull'acquisto dei contenuti TV da Mediaset e preannunciato il nuovo Piano industriale.
Ben comprata
Yoox. Le peggiori performance, invece, si registrano su
STMicroelectronics, che cede oltre 3 punti percentuali nell'ennesima giornata di sell-off sui tech.
Segno meno anche per
Buzzi Unicem, Mediobanca e
Banco BPM.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione spicca
De'Longhi (+3,31%) grazie alla promozione degli analisti. Molto bene
IREN (+2,53%),
Fincantieri (+2,07%) e
Tod's (+1,40%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Saras, che prosegue le contrattazioni a -3,01%.
Da segnalare il
debutto positivo in Borsa di Gamenet, al momento in rialzo dell'1,73%.