(Teleborsa) - Hai aderito alla
Definizione agevolata, prevista dal decreto legge n. 193 del 2016, la cosiddetta
rottamazione delle cartelle? Il
7 dicembre prossimo è il
termine ultimo per il pagamento della rata di novembre, se prevista dal tuo piano, ma anche delle eventuali
rate scadute a luglio e settembre 2017.
Così l'
Agenzia delle Entrate-Riscossione, sul sito istituzionale, ricorda ai contribuenti la
scadenza odierna (7 dicembre) per presentare la domanda di adesione al provvedimento che consente di pagare l'importo del debito senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora (per le multe stradali, invece, non si devono pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge).
Cosa succede a chi non paga? Il mancato, insufficiente o tardivo pagamento, oltre il termine del 7 dicembre, fa
perdere i benefici della “rottamazione” e l’Agenzia delle entrate-Riscossione dovrà, come previsto dalla legge,
riprendere le procedure di riscossione.
Per effettuare i pagamenti è necessario utilizzare il
bollettino RAV riferito alla rata in scadenza ricevuto insieme alla "Comunicazione delle somme dovute", successivamente alla presentazione della domanda di adesione alla Definizione agevolata. Il bollettino che riporta l’indicazione della rata in scadenza al 30 aprile 2018, può essere pagato entro il 31 luglio 2018, come previsto dalla Legge.