(Teleborsa) -
Tutti negativi in chiusura gli indici di Piazza Affari e degli altri principali listini europei in una giornata priva di direzione in assenza di dati macroeconomici rilevanti. La cautela prevale sul sentiment degli investitori in vista del doppio appuntamento in settimana con la Fed e la BCE.
L'
Euro / Dollaro USA prosegue gli scambi con un guadagno frazionale dello 0,25%. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,17%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 57,74 dollari per barile.
Aumenta di poco lo
spread, che si porta a 136 punti base, con un lieve rialzo di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,65%.
Tra gli indici di Eurolandia tentenna
Francoforte, che cede lo 0,23%. In luce
Londra, con un ampio progresso dello 0,80%. Debole invece
Parigi, che registra una flessione dello 0,23%.
A Milano, si è mosso sotto la parità il
FTSE MIB, che scende a 22.691 punti, con uno scarto percentuale dello 0,36%.
Alla chiusura della Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 2,21 miliardi di euro, in deciso ribasso (-12,49%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,52 miliardi di euro; mentre i contratti si sono attestati a 216.816, rispetto ai precedenti 244.289 ed i volumi scambiati sono passati da 3,36 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 1,12 miliardi.
Tra i 221 titoli trattati, 102 azioni hanno chiuso la sessione odierna in progresso, mentre 106 hanno chiuso in ribasso. Invariati i restanti 13 titoli.
In buona evidenza a Milano i comparti
Materie prime (+2,74%),
Automotive (+1,19%) e
Media (+1,09%). Nel listino, le peggiori performance sono state quelle dei settori
Viaggi e intrattenimento (-1,97%),
Chimico (-1,63%) e
Utility (-1,22%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Tenaris (+2,76%),
Saipem (+2,51%),
Fiat Chrysler (+2,01%) e
Yoox (+1,25%). I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Fineco, che ha archiviato la seduta a -2,07%.
Crolla
Unicredit, con una flessione del 2,06%.
Sotto pressione
Banco BPM, che accusa un calo dell'1,68%.
Scivola
Terna, con un netto svantaggio dell'1,42%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Tod's (+4,45%),
Zignago Vetro (+4,19%),
Cairo Communication (+3,37%) e
Mondadori (+3,33%). Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Enav, che ha chiuso a -2,30%.
Vendite a piene mani su
Autogrill, che soffre un decremento del 2,20%.
Pessima performance per
Juventus, che registra un ribasso del 2,03%.
In rosso
Maire Tecnimont, che evidenzia un deciso ribasso del 2%.