(Teleborsa) -
Andamento pesante per le banche a Piazza Affari. Il comparto è tornato sotto i riflettori a causa delle
rinnovate preoccupazioni per l'entità degli NPL (crediti deteriorati), dopo che indiscrezioni di mercato hanno ipotizzato che la BCE potrebbe fare ad alcune banche italiane richieste più stringenti. Va ricordato infatti che il buffer viene indicato dalla vigilanza bancaria europea su basi più o meno discrezionali per paese ed istituto.
Fra i titoli peggiori oggi nel
FTSE MIB c'è
BPER che lascia sul parterre il 5,82%, a braccetto con
UBI Banca che flette del 5,13%. Non fanno meglio
Unicredit e
Banco BPM con cali superiori al 4%. C'è da considerare però che l'Istituto di Piazza Gae Aulenti, che oggi perde oltre 1,6 miliardi di capitalizzazione, aveva fatto bene nella seduta di ieri, sulla scia delle indicazioni sui dividendi arrivate nell'incontro con gli investitori.
Limita i danni
Intesa Sanpaolo che arretra dell'1%, mentre tiene
Unipol banca, con scambi attorno alla parità.