(Teleborsa) - Il Ministro dello Sviluppo economico
Carlo Calenda e il Ministro dell’Ambiente
Gian Luca Galletti, con il concerto del Ministro dell'Economia
Pier Carlo Padoan, hanno firmato il decreto di costituzione del
Fondo nazionale per l'efficienza energetica.
Il provvedimento favorisce il finanziamento di interventi di efficienza energetica realizzati dalle imprese e dalla Pubblica Amministrazione su edifici,
impianti di teleriscaldamento e processi produttivi.Il Fondo, che sarà gestito da
Invitalia, ha natura rotativa e offrirà garanzie e finanziamenti a tasso agevolato promuovendo il coinvolgimento di istituti finanziari e investitori privati, sulla base di un’adeguata condivisione dei rischi.
Per l’avvio della fase operativa,
si potrà contare su 150 milioni di euro già resi disponibili dal Ministero dello Sviluppo economico, che destinerà anche un ulteriore introito annuale di circa 35 milioni di euro nel triennio 2018-2020.
Il Fondo sarà, inoltre, alimentato con le risorse messe a disposizione dal Ministero dell’Ambiente.
Questo ulteriore strumento si inserisce tra le misure per l’efficienza energetica che il Paese ha adottato allo scopo di conseguire gli obiettivi di risparmio energetico indicati nella
Strategia Energetica Nazionale. Il Fondo, a seguito dell’entrata in
vigore della Legge di stabilità 2018, sarà ampliato con una specifica sezione dedicata all'ecoprestito, a sostegno e potenziamento anche dell’efficacia dell’ecobonus.
Il provvedimento dovrà ora passare al controllo preventivo della
Corte dei Conti prima di essere pubblicato sulla
Gazzetta Ufficiale. Il meccanismo sarà operativo entro 60 giorni dall'entrata in vigore con la pubblicazione delle regole applicative per la presentazione delle domande.