(Teleborsa) - Da oggi è operativo il
Fondo Perugino, istituito da
Sorgente Sgr per investire in crediti deteriorati o
NPL. Il fondo infatti
acquisisce e gestisce crediti di natura bancaria non performing apportati dai sottoscrittori ed, entro il limite del 50% dell’attivo, in bonis (solvibili), sia chirografari (non assistiti da garanzie reali) che ipotecari.
Investono nel Fondo Perugino, che ha un
obiettivo di raccolta di 50 milioni di euro, Banche di Credito Cooperativo e Banche Popolari. Con un orizzonte temporale di sette anni, eventualmente prorogabile, si rivolge prevalentemente a banche e altri istituti finanziari.
Ad oggi il portafoglio è costituito da crediti non performing del valore nominale di circa 45 milioni, corrispondenti a circa 1.300 posizioni debitorie, di cui il 10% circa di tipo secured (cioè assistite da garanzie reali) e il 90% unsecured.