(Teleborsa) -
La ripresa economica non è più un miraggio: a percepirne i segni tangibili è il 40% degli italiani, come rileva
Findomestic nell'Osservatorio mensile. Quasi altrettanti (39%) pensano che l’anno venturo non riserverà particolari sorprese e soltanto il 17% (era il 27% lo scorso aprile) crede che il quadro economico nazionale sia destinato a peggiorare. Clima positivo anche sul fronte personale: un intervistato su due (51%, a fronte del 35% di aprile 2016) si dichiara ottimista verso il 2018, in particolar modo i giovani (18 - 34 anni).
Nonostante la generale fiducia, la possibilità che la crisi economica si prolunghi spaventa più di un italiano su due (53%). Nell'elenco delle paure che accompagnano l’arrivo dell’anno nuovo, gli italian i in dicano anche – appaiate al 36% – l’aumento dell’
immigrazione e l’
instabilità politica nazionale. Anche il tema del
lavoro resta particolarmente sentito: il 39% degli intervistati dalla società specializzata nel credito al consumo spera che l’Italia vedrà ridursi la disoccupazione e il 9% si augura di trovare una nuova posizione lavorativa.
Secondo il nuovo Osservatorio mensile, quasi sette italiani su dieci (68%) sono convinti che i
consumi familiari resteranno stabili il prossimo anno. L’8% si dice invece pronto ad aumentare i consumi: la metà tra il 5 e il10% e un terzo oltre il 10% in più. Nel paniere dei beni di consumo, gli italiani si aspettano di sborsare di più per prodotti alimentari (34%), viaggi e vacanze (29%) e spese medi che (26%). Di contro diminuiscono quelli che prevedono di ridurre il budget annuo di spesa: dal 31% di aprile 2016 al 17% attuale.