(Teleborsa) -
Partenza cauta per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, indecise se allinearsi all'
andamento positivo dei listini asiatici e al
buon inizio di anno di Wall Street o proseguire le vendite.
Ieri i mercati del Vecchio Continente hanno sofferto il
rafforzamento dell'euro sul dollaro in scia alle
buone prospettive economiche in Eurozona, all'
avvio del tapering da parte della Banca Centrale Europea e alle attese per una politica monetaria "soft" da parte della Federal Reserve.
Scarna l'agenda macroeconomica che prevede, tra i dati clou, solo la disoccupazione in Germania mentre oltreoceano arriveranno i numeri sull'ISM manifatturiero e i Verbali dell'
ultimo meeting di politica monetaria della Fed.
In focus il
settore automotive, ieri in forte calo sui dati relativi alle immatricolazioni, e tecnologico.
A Wall Street il comparto tech è stato nuovamente oggetto di ingenti acquisti che hanno portato l'
indice Nasdaq su nuovi record.
Sul valutario l'
Euro / Dollaro USA scambia sui valori della vigilia a 1,204.
Tra le commodities, prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,20%, mentre il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 60,32 dollari per barile.
Lieve miglioramento dello
spread, che scende fino a 162 punti base, con un calo di 2 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,08%.
Nello scenario borsistico europeo Francoforte mostra un moderato rialzo dello 0,40%,
Londra è stabile,
Parigi avanza dello 0,23%.
Piazza Affari segna una variazione pari a +0,16% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 24.228 punti. Pressoché invariato il
FTSE Italia Mid Cap (+0,18%); in moderato rialzo il
FTSE Italia Star (+0,27%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
STMicroelectronics (+0,98%) forte del rally dei tech USA e asiatici ma anche dei
buoni dati sulle vendite di chip.
In recupero
Exor (+0,78%), bene
Ferragamo (+0,77%) e
Yoox (+0,68%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Pirelli & C, che arretra dello 0,61%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Biesse (+2,97%),
CIR (+2,25%),
Danieli (+1,57%) e
Geox (+1,53%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Parmalat -0,97%. Tentenna
Autogrill, che cede lo 0,88%. Sostanzialmente debole
Cattolica Assicurazioni, che registra una flessione dello 0,61%.