(Teleborsa) -
Prosegue la ripresa dei prestiti alle famiglie, i cui volumi sono quasi arrivati a pareggiare le richieste rilevate nel 2010.
Nel 2017 le richieste di denaro da parte degli italiani
hanno fatto segnare una crescita dell'1,9% rispetto all'anno precedente grazie al progressivo miglioramento della situazione economica finanziaria, spiega il CRIF nel consueto monitoraggio sul settore.
A far da traino sono stati i prestiti personali. Quelli finalizzati hanno infatti chiuso l'anno con un leggero saldo negativo dello 0,8%.
Quanto all'
importo medio richiesto, il 2017 ha fatto registrare il
valore medio più alto da quando CRIF ha iniziato a monitorare il comparto, pari a 9.050 euro. Da rilevare comunque che quasi la metà degli italiani preferisce importi al di sotto dei 5 mila euro.
Quanto alla durata, ad andare per la maggiore è stata la
classe superiore ai 5 anni mentre se si analizza la distribuzione delle richieste di prestiti in relazione all’età del richiedente, il report evidenzia come nel 2017 la
fascia compresa tra i 45 e i 54 anni sia stata quella prevalente, seguita a breve distanza da quella tra i 35 e i 44 anni.