(Teleborsa) -
Piazza Affari non si sposta dai valori della vigilia, in linea con i principali mercati di Eurolandia, dopo i massimi storici toccati ieri dalla borsa di Wall Street. In particolare l'indice Dow Jones ha chiuso per la prima volta sopra i 26.000 punti.
Leggera crescita dell'
Euro / Dollaro USA, che sale a quota 1,225. L'
Oro mostra un timido guadagno dello 0,25%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 64,08 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a 141 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,98%.
Tra gli indici di Eurolandia Francoforte sale dello 0,39%,
Londra, che mostra un piccolo decremento dello 0,38% mentre
Parigi passa di mano sulla parità.
Poco mossa la Borsa di Milano, con il FTSE MIB che si attesta a 23.551 punti.
In luce sul listino milanese i comparti
Materie prime (+1,76%),
Tecnologico (+1,47%) e
Chimico (+1,18%). Tra i peggiori della lista di Piazza Affari, in maggior calo i comparti
Alimentare (-2,22%),
Telecomunicazioni (-1,02%) e
Utility (-0,68%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di
CNH Industrial, che mostra un rialzo del 2,24%. Sostenuta
Tenaris, con un discreto guadagno dell'1,80%. Buoni spunti su
STMicroelectronics, che mostra un ampio vantaggio dell'1,78%. Ben impostata
Azimut, che mostra un incremento dell'1,69%. Le peggiori performance, invece, si registrano su
Campari, che registra un -2,65% dopo la
bocciatura di Deutsche Bank. In apnea
Banco BPM, che arretra del 2,56% mentre si attende la
cessione della banca depositaria. Scivola
BPER, con un netto svantaggio dell'1,85%. In rosso
UBI Banca, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,45%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
FILA (+1,98%),
Cattolica Assicurazioni (+1,79%),
Banca Mediolanum (+1,38%) e
De'Longhi (+1,07%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Mutuionline, che ottiene un -2,41%. Spicca la prestazione negativa di
Cerved Information Solutions, che scende dell'1,71%.
Inwit perde l'1,61%. Calo deciso per
Juventus, che segna un -1,58%.
Sul listino completo brilla
Cti Biopharma +5,67%, che
riceverà 10 mln di dollari da Teva.
Sull'AIM Italia balzo di
Casta Diva +8,84% grazie a una
commessa in Cina. In evidenza anche
FOPE +3,68% grazie ai
ricavi del 2017.