(Teleborsa) -
Wall Street si rinforza a metà giornata.
Dopo una partenza cauta gli investitori si danno agli acquisti rinfrancati dall'intesa trovata al Senato tra tra democratici e repubblicani che
sarebbero giunti a un accordo bipartisan per far approvare la Manovra finanziaria e revocare lo
shutdown, scattato alla mezzanotte di sabato 20 gennaio.
Al
terzo giorno di shutdown negli Stati Uniti termine che sta a indicare la parziale chiusura di uffici e servizi federali per quelle attività classificate come non essenziali, i democratici statunitensi voteranno per mettere fine alla misura in cambio di una legge per proteggere i giovani immigrati arrivati illegalmente da bambini. Lo riporta l'emittente americana
NBC.
Tra gli indici americani, il
Dow Jones sale dello 0,24%. Lo
S&P-500 sale dello 0,51%. Si rafforza il
Nasdaq 100 (+0,80%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per i comparti
Energia (+1,72%),
Telecomunicazioni (+1,09%) e
Utilities (+0,74%). In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
Materiali, che riporta una flessione di -0,41%.
Al
top tra i
giganti di Wall Street,
Intel (+1,74%),
Goldman Sachs (+1,67%),
Verizon Communication (+1,44%) e
Microsoft (+1,13%). I più forti ribassi, invece, si abbattono su
Nike, che continua la seduta con -1,22%.
Preda dei venditori General Electric, con un decremento dell'1,07%.
Giornata fiacca per
American Express, che segna un calo dello 0,62%.
Piccola perdita per
United Technologies, che scambia con un -0,58%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Wynn Resorts (+7,41%),
Ebay (+2,81%),
Biomarin Pharmaceutical (+2,61%) e
Netflix (+2,53%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Ulta Beauty, che ottiene -4,23%.
Lettera su
Symantec, che registra un importante calo del 3,16%.
Si concentrano le vendite su
Ctrip.Com International, che soffre un calo dell'1,89%.
Vendite su
Jd.Com, che registra un ribasso dell'1,88%.