(Teleborsa) -
Partenza all'insegna della prudenza per le principali borse del Vecchio Continente, con il mood degli investitori catalizzato dal meeting odierno della BCE. In particolare, l'
attenzione degli addetti ai lavori, è rivolta alle parole del Presidente dell'Eurotower, Mario Draghi, in conferenza stampa, in un contesto di ripresa economica per l'Eurozona, ma anche di preoccupazione per la forza dell’euro.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,04%. L'
Oro continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,14%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dello 0,85%, a 66,17 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a 131 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,89%.
Tra gli indici di Eurolandia contrazione moderata per
Francoforte, che soffre un calo dello 0,45%. Debole
Londra, che non evidenzia significative variazioni sui prezzi, così come
Parigi, che segna un quasi nulla di fatto.
Lieve aumento per la Borsa Milanese: il
FTSE MIB sale dello 0,35% a 23.704 punti.
Risultato positivo a Piazza Affari per i settori
Tecnologico (+2,29%),
Chimico (+0,73%) e
Banche (+0,62%).
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
STMicroelectronics (+2,82%) dopo i
conti di bilancio annunciati prima dell'avvio del mercato.
Toniche le banche, con
Banco BPM (+1,85%),
BPER (+1,40%) e
UBI Banca (+0,95%).
Sotto pressione i titoli del lusso, come
Ferragamo, -1,47% e
Moncler -1,26%.
Sottotono
Leonardo che mostra una limatura dello 0,64%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Cairo Communication (+1,17%),
Vittoria Assicurazioni (+1,10%),
Juventus (+1,06%) e
ASTM (+1,02%). Le peggiori performance, invece, si registrano su
Rai Way, che ottiene -2,31%.